Smart&Start Italia sostiene la nascita e la crescita delle startup innovative su tutto il territorio nazionale.
Chi può chiedere un finanziamento:
- startup innovative di piccola dimensione, costituite da non più di 60 mesi. Una startup è considerata innovativa se:
- -è una società di capitali costituita da non più di 60 mesi
- -offre prodotti o servizi innovativi ad alto contenuto tecnologico
- -ha un valore della produzione fino a 5 milioni di euro
- team di persone fisiche che vogliono costituire una startup innovativa in Italia, anche se residenti all’estero o di nazionalità straniera.
Smart & Start: Cosa si può fare
Avviare piani di impresa
Caratterizzati da un significativo contenuto tecnologico e innovativo, e/o mirati allo sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni nel campo dell’economia digitale, e/o finalizzati alla valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca pubblica e privata.
Programmi di investimento per acquisizione di:
- Impianti, macchinari e attrezzature tecnologici, ovvero tecnico-scientifici, nuovi di fabbrica, funzionali alla realizzazione del progetto
- Componenti hardware e software funzionali al progetto
- Brevetti e licenze
- Certificazioni, know-how e conoscenze tecniche, anche non brevettate, purché direttamente correlate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa
- Progettazione, sviluppo, personalizzazione, collaudo di soluzioni architetturali informatiche e di impianti tecnologici produttivi, consulenze specialistiche tecnologiche funzionali al progetto di investimento, nonché relativi interventi correttivi e adeguativi.
Costi di gestione agevolabili sono:
- interessi sui finanziamenti esterni concessi all’impresa
- quote di ammortamento di impianti, macchinari e attrezzature tecnologici, ovvero tecnico-scientifici
- canoni di leasing ovvero spese di affitto relativi agli impianti, macchinari e attrezzature
- costi salariali relativi al personale dipendente, nonché costi relativi a collaboratori aventi i requisiti indicati all’articolo 25, comma 2, Decreto-legge n. 179/2012
- licenze e diritti relativi all’utilizzo di titoli della proprietà industriale
- licenze relative all’utilizzo di software
- servizi di incubazione e di accelerazione di impresa.
I costi devono essere sostenuti dall’impresa beneficiaria nei 24 mesi successivi alla data di stipula del contratto di finanziamento.
A chi si rivolge
Possono beneficiare delle agevolazioni:
- Start-up innovative, costituite da non più di 60 mesi
Persone fisiche che intendono costituire una start-up innovativa, purché l’impresa sia formalmente costituta entro e non oltre il termine di 60 giorni
Cosa finanzia
- Smart&StartItalia finanzia la nascita e la crescita delle startup innovative che:
- hanno un forte contenuto tecnologico
- operano nell’economia digitale
- valorizzano i risultati della ricerca (spin-off da ricerca).
Sono finanziabili progetti con spese tra 100.000 euro e 1,5 milioni di euro.
Le Agevolazioni
Smart&Start Italia offre:
- un mutuo a tasso zero fino al 80% dell’investimento totale. La percentuale di finanziamento può salire al 90% se la startup è costituita esclusivamente da donne o da giovani sotto i 35 anni, oppure se al suo interno c’è almeno un dottore di ricerca italiano che lavora all’estero e vuole rientrare in Italia;
- un contributo a fondo perduto pari al 30% del mutuo, solo per le startup con sede in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Le startup costituite da meno di un anno possono contare su servizi di assistenza tecnico-gestionale nella fase di avvio (pianificazione finanziaria, marketing, organizzazione, ecc.).
FAQ
Bisogna essere necessariamente in possesso di un brevetto per poter accedere alle agevolazioni SMART & START ITALIA?
No, non vi è bisogno purché l’idea d’impresa si vada a collocare nel segmento dell’economia digitale.
In Smart & Start Italia sono ammessi a finanziamento i costi per il personale dipendente?
Si, purché rientranti nelle seguenti fasce di costo e costo orario unitario:
- Alto (livelli dirigenziali)
Costo orario unitario per le spese di personale: € 75,00 - Medio (livelli di quadro)
Costo orario unitario per le spese di personale: € 43,00
Basso (livelli di impiegato/operaio)
Costo orario unitario per le spese di personale: € 27,00
Quali sono i criteri per definire una startup “innovativa”?
Le startup si definiscono innovative se registrate alla sezione speciale del Registro delle Imprese e se rispondono ai requisiti indicati dall’art. 25 del D. L. 179/2012, ovvero:
-
- Se è costituita ed operativa da non più di 48 mesi;
- Se il totale di bilancio, inteso come valore di produzione, a partire dal secondo anno di attività non supera i 5 Milioni di euro;
- Non distribuisce, e non ha distribuito, utili;
- ha, quale oggetto sociale esclusivo o prevalente, lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico;
- non è stata costituita da una fusione, scissione societaria o a seguito di cessione di azienda o di ramo di azienda;
possiede uno dei predeterminati parametri (vedi lettera h) comma 2 dell’art. 25 del D. L. 179/2012) inerenti le spese in ricerca e sviluppo, personale dipendente o collaboratori impiegati e/o in possesso di una privativa industriale. Contattaci
È necessario costituire la società per presentare la domanda di agevolazione?
No, è possibile farlo anche in seguito, dopo l’esito della valutazione. In caso di valutazione positiva, il proponente riceverà una comunicazione di ammissione alle agevolazioni tramite posta elettronica certificata. Da quel momento i proponenti hanno un tempo massimo di 30 giorni per costituire formalmente la società e per richiedere l’iscrizione alla sezione speciale del Registro delle imprese.
Esistono requisiti specifici per i soci della società beneficiaria (età, sesso, residenza, disoccupazione, partecipazioni in altre imprese)?
Non ci sono particolari requisiti relativi ad età, sesso o residenza dei soci.
Tuttavia, per godere del 90% di finanziamento del programma di spesa la società dovrebbe essere costituita interamente da giovani under 35 oppure da donne. In assenza di tali requisiti si potrà comunque accedere alle agevolazioni, e si potrebbe essere beneficiari di finanziamento agevolato nella misura massima dell’80% del programma di spesa complessivo.
Inoltre, se la startup innovativa è costituita, o sarà costituita, in una delle Regioni a convergenza (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) potranno beneficiare del 30% di fondo perduto calcolato sulla quota di finanziamento concesso.
Quali sono le attività escluse dalle agevolazioni?
Non sono ammissibili a finanziamento le iniziative riconducibili:
- al settore della produzione primaria dei prodotti agricoli;
- rivolte al sostegno ad attività connesse all’esportazione;
- al settore carboniero, relativamente agli aiuti per agevolare la chiusura di miniere di carbone non competitive.
In quanto tempo si devono realizzare i programmi di investimento della start-up ammessa alle agevolazioni?
Entro 24 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento.